Esistono vari modelli di distribuzione servizi cloud, essi determinano il modo in cui gli utenti interagiscono con esso, dove vengono archiviati i dati e dove vengono eseguite le applicazioni.
I modelli esistenti sono i seguenti:
- Private cloud
- Public cloud
- Hybrid cloud
- Community cloud
Quando parliamo di “Private cloud” l’infrastruttura è ospitata presso l’azienda o un datacenter di un provider ; il cloud privato è una soluzione ottimale per le aziende che devono rispettare le severe norme sulla sicurezza e sul trattamento dei dati.
Con il termine “Public cloud” l’infrastruttura è ospitata e gestita da un provider e parti di essa vengono vendute agli utilizzatori, Microsoft Azure ne è un esempio.
L’“Hybrid cloud” unisce l’infrastruttura on premise o “Private cloud” al “Public Cloud” sfruttandone i vantaggi in termine di scalabilità e manutenzione.
Il “Community cloud” è un infrastruttura condivisa tra più organizzazioni (ad esempio università o banche).